Lumaca di mare o lumaca di roccia di medie dimensioni, conosciuta tra i reperti fossili dal Pliocene al Quaternario (che va da 3,6 a 0,012 milioni di anni fa). Questo tipo di conchiglia è stata trovata fossile in Marocco, Italia e Spagna. Questa specie è importante storicamente, dalla sua ghiandola hypobranchiale secerne un muco che gli antichi fenici estraevano la porpora, un famoso colorante utilizzato per tingere gli indumenti, veniva utilizzato anche come distintivo viola-blu indaco. Se lasciato al sole per qualche minuto il suo colore si rivolge a un blu indaco (come il colorante utilizzato in blue jeans). Il guscio è ampiamente conico la lunghezza può andare dai 4cm.a 10cm., è piuttosto alto, guglia con sette spire angolate, l' apertura ovale termina con un canale sifonale ben evidente, ripiegato posteriormente e dotato di un opercolo corneo che serve da chiusura quando l'animale si ritrae all'interno del guscio, in caso di pericolo. È una specie carnivora, si ciba prevalentemente di carogne di pesci o di altri animali, a volte si trovano ammassati numerosi individui intenti a nutrirsi. Si riproduce da maggio a giugno, si radunano e depongono insieme le uova in strutture biancastre e tubulari fissate a substrato roccioso, il mollusco è commestibile. Raccolto spiaggiato colorazione nera, tutta completamente nera, costole poco sviluppate caratteristica della nostra zona, esemplare quasi perfetto.