Conchiglia trocoide formata da 7-8 giri ornati da irregolari rughe poco convesse separata da suture poco profonde. Base poco convessa e leggermente concava forti pieghe radiali, ombelico profondo. Come tutti gli xenophoridi è dotata di un forte potere agglutinante. Per questo è facile trovare esemplari quasi completamente coperti di gusci e sassolini. Xenophora crispa si serve di questi frammenti per rinforzare il proprio guscio che risultava essere piuttosto fragile e serve al mollusco anche per mimetizzarsi. Il nome Xenophora deriva infatti dal greco e significa "Portatore di straniero". Misura fra i 20 e i 45 mm di diametro in effetti questo e molto grande. Questo mollusco si trova nel Mediterraneo. Vive su fondi sabbiosi di medio-bassa profondità sotto i 40 m). Attualmente Xenophora crispa è piuttosto rara nel mediterraneo. Vive anche nell'Atlantico orientale. Sinonimi: Xenophora mediterranea e Xenophora commutata sono sinonimi di Xenophora crispa. Questa specie può essere confusa con Xenophora infudibulum, la quale si differenzia fondamentalmente dal minor potere agglutinante (Spesso è quasi priva di gusci incrostanti), per le maggiori dimensioni e per l'assenza dell'ombelico. Può essere confusa anche con Xenophora testigera, la quale si differenzia per le forti digitazioni presenti sui giri.